Leonardo Bordoni

Vietnam war

 Non voglio scrivere contro la guerra, sarebbe troppo facile e troppo banale. Voglio provare a farvi conoscere il “nemico”, quello che nel 216 a.c. quasi mise fine all’ impero più evoluto ed esteso che l’ umanità avrebbe mai conosciuto, quello che negli anni ’60 coltivava riso e sopravviveva nelle foreste pluviali, quello che oggi alleva capre sulle cime rocciose del medio oriente.

 Conoscere il “nemico”, approfonditamente, senza censure, senza faziosità, senza pregiudizio è sempre stata una legge militare, eppure io credo che sia anche un dovere civile, sia per la convivenza con gli altri popoli, sia perchè noi non possiamo escluderci dallo stato democratico che ci rappresenta, in alcuna sua scelta.

 Curo la rubrica: Hannibal ad portas.