Un kafkiano a New York – Invito alla lettura di Roberto Vigevani “Diario, sogni, allucinazioni di Mansholt Levy”

Tutto inizia con una premessa, la classica finzione letteraria del manoscritto ritrovato. E già ci strappa un sorriso. Si tratta di un diario di un paziente di un ospedale consegnato a un’infermiera in una busta chiusa perché l’impostasse. “Poiché l’affrancatura risultava insufficiente e sulla busta c’era scritto soltanto: Franz Kafka, Praga, il medico di turno…

Steppenwolf, o la tragedia dell’homo clausus

Anni 20 del XX secolo, Germania. Il Lupo della steppa è l’inno, o meglio, la parabola di quella torsione esistenziale causata dalla Prima Guerra, nella quale tutte le aspirazioni moderniste dei primi anni del secolo sono evaporate lentamente, nei lunghi anni delle lunghe trincee. Cosa sia veramente successo ai popoli che si sono interfacciati l’uno contro l’altro attraverso il “medium” inedito di un conflitto mondiale, possiamo intravvederlo e conoscerlo con i resoconti di guerra, con i romanzi al fronte, ma questa letteratura ‘esplicitamente’ di guerra trova un senso solo se accompagnata e completata dai racconti del ‘dopo’ .

Le tre leggi dell’Homotica

HOMOTICA Con questo termine voglio indicare una qualità socio-psicologica, un’attitudine, un modo di relazionarsi degli esseri umani in un contesto ipertrofico come la società contemporanea. Il termine rinvia chiaramente al termine Robotica, e rappresenta l’omologazione dell’umano ad un codice di condotta paragonabile a quello dei robot, sebbene con finalità e problemi differenti. L’Homotica è, dunque, l’habitus che l’essere…