Le radici del nuovo terrore

Meno di una settimana fa la città del Tea Party si è fregiata del triste titolo di “città sotto attacco” da parte dell’integralismo islamico. Durante la maratona di Boston, nel Patriots day, due bombe sono esplose uccidendo tre persone e ferendone 140, ma il bilancio sarebbe stato ancora più grave se altri due ordigni non…

Venezuela e il post Chavez: Nicolas Maduro

Il 5 marzo, dopo una lunga lotta, Hugo Chavez si spense. Non era passato neanche un anno dalla sua terza rielezione, il 7 ottobre 2012, grazie alla modifica della costituzione voluta nel 2004 per ricandidarsi una terza volta e battere con il 55,25% dei voti il governatore dell’Orinoco, Herique Capriles Radonski. La vittoria fu minore…

30 gennaio 1972: Bloody Sunday

Quarant’anni fa le truppe del I battaglione paracadutisti dell’esercito britannico non seppe resistere psicologicamente al tradizionale lancio di sassi che i cattolici fecero al loro indirizzo. Durante una manifestazione nella città di Derry (o Londonderry come la ribattezzarono gli inglesi a scherno) i soldati  ricevettero l’ordine di aprire, disordinatamente, il fuoco sulla popolazione inerme.

Melting Pot tra seconda e terza Repubblica (ep. 2)

Come promesso nella prima puntata, verrà visionata la composizione del gruppo misto, e cioè quel settore del parlamento in cui sono presenti tutti i movimenti che non riescono a raggiungere i venti deputati per essere considerati partiti individuali a livello di benefici e rimborsi. Tra i primi da segnalare c’è l’ex Alleanza per l’Italia (ApI),…

Melting Pot tra seconda e terza Repubblica (ep. 1)

La disastrosa conduzione dell’Ulivo, grazie a una coalizione troppo eterogenea composta da ben quattordici partiti, vide dopo meno di due anni la caduta del secondo Prodi. Infatti, il 24 gennaio 2008 il governo fu sfiduciato per l’abbandono dell’Udeur di Mastella, investito dalle indagini sulla moglie per concussione ad opera della procura di Santa Maria Capua Vetere, Lamberto…

Argentina 2012, il ritorno dell’incubo

Dopo il default, in cui un intero sistema economico crollò, e la svalutazione dei passivi di oltre due terzi, che portò alla rovina molti risparmiatori, l’Argentina in breve tempo ha recuperato tutto quello che aveva perso, a tassi di crescita del PIL annuo del 6 – 7%. La presidente Cristina Fernandez de Kirchner è stata…

US Ballot 2012: chi ha concorso alla Casa Bianca

Da meno di una settimana gli americani hanno deciso di mantenere per altri quattro anni la politica di Barack Obama, benché il rieletto presidente per ottenere questo risultato ha sostenuto una battaglia serrata contro il candidato repubblicano Mitt Romney. Infatti se a livello di grandi elettori non c’è stata storia, contando i singoli voti i democratici…

Nuovi boss, nuova vigliaccheria.

“Giuro su questa punta di pugnale bagnata di sangue, di essere fedele sempre a questo corpo di società di uomini liberi, attivi e affermativi appartenenti alla Sacra Corona Unita e di rappresentarne ovunque il Santo, San Michele Arcangelo” In una tranquilla mattina di metà maggio, alle 7:45, a Brindisi con un telecomando a distanza hanno…

ΕΛΛΗΝΙΚΗ ΔΗΜΟΚΡΑΤΙΑ: Le sorti della porta d’Oriente

Benché locomotrice d’Europa, la Germania inizia a sentire lo scivolare degli eventi; prima l’opposizione dell’Inghilterra, superata con l’aiuto della Francia di Sarkozy. Ma da una settimana è noto che i Francesi sull’Europa la pensano diversamente dal loro (ex) Presidente e hanno deciso di solcare altre rotte per la crisi. L’isolamento deve cominciare a sentisi anche…

Il conflitto che non vedi

Dopo tempo torno a scrivere e inizio chiedendo scusa ai colleghi di blog. L’idea iniziale sarebbe stata di parlare della presenza Cosacca in Crimea e di come il governo russo con finanziamenti li utilizzerebbe per cacciare la popolazione d’etniaTar, discendenti dei Tartari. Tuttavia mi preme maggiormente della preparazione  di un conflitto che, passato in silenzio nei media nazionali, vedrebbe affrontarsi due…

Notizie dal fronte (economico)

Sono fresche le immagini delle proteste che Lunedì hanno investito Atene e l’area del parlamento, dove si votavano le nuove misure di austerità per cercare di salvare il paese dalla bancarotta, con tagli agli stipendi del pubblico impiego, licenziamento di 150.000 dipendenti statali e il passaggio al sistema pensionistico contributivo.

Non tutti sono cittadini italiani (e non solo qui)

Giusto una settimana fa il ministro Fornero riguardo alla cittadinanza agli stranieri affermò che il governo avrebbe mantenuto lo ius sanguinis come requisito. In poche parole per essere cittadino italiano bisogna avere genitori italiani. Per gli stranieri nati quaggiù, l’iter è che si diventa italiani, su richiesta dell’interessato, raggiunta la maggiore età. L’Italia però in questi…

Hebron: un ostacolo alla pace

Le rivolte in Siria hanno destabilizzato il paese con le organizzazioni interstatali interessate ad una soluzione. Alcuni esponenti, tra cui Ban Ki Moon, hanno affermato che l’evacuazione dei territori arabi e palestinesi da parte degli israeliani sarebbe un incentivo a stemperare il Medioriente. Tralasciando la sensatezza della dichiarazione, decidete voi, la questione delle colonie è…